Il nuovissimo FIVERAY COMBO M20C è un faretto di cui sono molto entusiasta perché arricchisce la mia attrezzatura, rivelandosi validissimo in tante occasioni diverse.
Ho acquistato la versione combo e questa variante preannuncia sempre un sacco di accessori aggiuntivi che fanno molto comodo.
Si tratta di un classico faretto led ma da ben 20 W di potenza. M20C è un prodotto estremamente piccolo e leggero, con una temperatura regolabile da 2500 a 10.000 Kelvin, quindi è possibile veramente utilizzarlo in tutte le situazioni di scatto e di ripresa. Inoltre, è Full RGB! Quindi un faretto davvero completo.
Il suo indice di resa cromatica (CRI) è di ben 95+, indice che misura ovviamente la sua abilità di riprodurre i colori in modo naturale, e l’ho trovato effettivamente fedele, nessuna dominante, colori precisi.
Probabilmente è pensato per essere utilizzato come fill light, del resto anche sul sito ufficiale viene presentato così, ovvero come luce di riempimento o di schiarita per ridurre il contrasto di una scena e fornire un’illuminazione alle zone in ombra. Può servire, dunque, per bilanciare l’effetto della luce principale. Sappiamo che la luce genera ombre e solo un’altra luce può contrastarle e attenuarle. Sempre prestando attenzione a non eliminarle del tutto queste ombre altrimenti ci troviamo un soggetto piatto e irreale, in quanto perde di dimensionalità. Per raggiungere questo scopo, posiziono la fill light in maniera simmetrica e circa al 50% dell’intensità rispetto alla luce principale.
Oppure può essere utilizzato come back light per illuminare i soggetti da dietro e staccarli dallo sfondo e trasmettere il senso di profondità dello spazio. In questo caso, può tornare utile far arrivare questa luce sul soggetto dall’alto, per non rischiare fastidiosi riflessi in camera, cioè non perpendicolare al soggetto.
La backlight, soprattutto se è ampia o particolarmente decentrata rispetto al soggetto, viene chiamata rim light o luce di separazione.
Può essere utilizzato, quindi, anche come rim light o luce di separazione, una luce complementare adatta a delineare i contorni del soggetto, creando un sottile bordo luminoso lungo i contorni stessi, soprattutto lungo i capelli, ad esempio in un ritratto. Questa luce crea appunto un effetto di rimbalzo sulla superficie del soggetto, separandolo dallo sfondo e facendolo emergere da esso. Posiziono il faretto come Rim Light dietro il soggetto ma leggermente spostato lateralmente, in modo che la luce colpisca i contorni del soggetto.
O, ancora, lo utilizzo come luce per illuminare lo sfondo, cioè come background light o per creare uno sfondo colorato, essendo un led RGB. In questo caso gli conferisco il compito di rendere leggibile lo sfondo sempre per dare maggior profondità all’immagine o per staccare un soggetto scuro dallo sfondo, aumentando la luminosità di quest’ultimo.
Pertanto, un faretto così non viene utilizzato quasi mai come luce principale per illuminare un soggetto.
Dopo questa breve parentesi sull’utilizzo che ne faccio, torno a parlare delle caratteristiche del prodotto.
Nella parte posteriore abbiamo due selettori e un display e una bella ventolina arancione che aggiunge un tocco di brio al design che già di suo è molto piacevole.
La prima funzione quando si accende è il CCT, per utilizzare la luce in tutte le gradazioni Kelvin. Come in tutti i prodotti Zhiyun, questi selettori sono anche cliccabili. Quindi, se andiamo a cliccare, andrà a zero e poi andrà al 50% per poi poi tornare al 100% in maniera super rapida. Chiaramente poi possiamo andare a girare la nostra rotella e scegliere l’intensità luminosa desiderata. Con l’altro selettore, possiamo andare a impostare la temperatura colore. Se andiamo a cliccare, invece, il tasto di accensione, diventa RGB e questa cosa lo rende funzionale al massimo, perché avere un pannello RGB così piccolo e così portatile da poterlo tenere sempre in tasca è sicuramente una marcia in più per la creatività. Senza contare che abbiamo anche la modalità scene con tutte le scene preimpostate come: fulmini, TV, paparazzi ecc. ecc.
Si ricarica con la classica Type C ma non è presente un caricabatterie nella confezione, purtroppo.
Metodo di ricarica: utilizzare il cavo USB Type-C in dotazione per collegare la luce di riempimento a un caricabatterie USB. Si consiglia di utilizzare un caricabatterie USB che supporti il protocollo di ricarica rapida PD (Power Delivery). Durante la ricarica, se si utilizza il faretto, il caricatore USB darà priorità all’alimentazione e l’energia rimanente verrà utilizzata per caricare la batteria, quindi consente la ricarica e l’illuminazione simultanee. La massima potenza di ricarica PD supportata dalla batteria è 12W. È compatibile ovviamente anche con power bank con protocollo PD.
Tra gli accessori della versione combo troviamo un vero e proprio Cage tutto in metallo e, udite, udite, la superficie è magnetica! Questo aspetto è sorprendente perché permette di attaccare il faretto in posizioni insolite.
Anche la parte frontale del cage è magnetica, quindi Zhiyun ha creato un piccolo diffusore a cui agganciare velocemente, e anche singolarmente, sia la griglia per direzionare la luce e sia le bandiere! Possiamo così dirigere la luce come riteniamo più opportuno.
Altra cosa fondamentale è che sul Cage abbiamo ben tre slitte che possono servire per innestare altri faretti o dei microfoni o qualsiasi altro accessorio. Poi c’è la classica slitta flash per poter utilizzare il faretto sulla macchina fotografica. A tal proposito, segnalo che la ventola è abbastanza silenziosa ma un pochino si percepisce. Certo, se attacchiamo il microfono sul cage, in questo caso, essendo vicinissimo alla ventola, il rumore aumenta e può disturbare la registrazione. Però in tutte le altre situazioni, è quasi impercettibile.
Non dimentichiamo poi altre due caratteristiche non da poco, ovvero il Bluetooth, perché, sì, il faretto può comunicare con l’applicazione.
E poi la modalità musica: il faretto si accende e si spegne seguendo il ritmo della musica. È la prima volta che vedo questa funzione su un faretto di questo tipo e non so quanto la utilizzerò ma è un’altra nota che lo distingue da tanti faretti in commercio e arricchisce il ventaglio di possibilità.
Per quanto riguarda la durata, Zhiyun indica 40 minuti a piena potenza.
Insomma, una bella luce ricca di funzioni ma, soprattutto, potente il giusto. Se lo posizioniamo su una macchina fotografica per riprendere delle persone durante un’intervista, 20 watt sono davvero tanti, sicuramente abbassiamo di tantissimo la percentuale di luminosità per non disturbare il soggetto, proprio perché fa molta più luce di qualsiasi altro pannello delle medesime dimensioni, quindi questo ve lo consiglio assolutamente. Anche per illuminare gruppi di persone, tenendolo in mano, è validissimo. Pertanto, è perfetto non solo per set fotografici creativi ma anche in tante altre occasioni che un fotografo o un videomaker si trova a gestire. Certo, in condizioni di molta luce, 20 watt sono pochi ma non è pensato per questo tipo di situazioni. Del resto, però, su una macchina fotografica non si riesce ad utilizzare con facilità un pannello che abbia il doppio della potenza ma, di conseguenza, anche il doppio del peso.
Che dire di più, FIVERAY COMBO M20C sicuramente approvato! Zhiyun sta davvero innovando tantissimo il mercato e questo può solo essere un vantaggio per gli operatori del settore fotografico e video. Brava, Zhiyun, anche questa volta!
