Oggi parliamo di un buon treppiedi per il sistema mirrorless, ovvero il TM2324 della K&F Concept che da qualche tempo accompagna le nostre uscite fotografiche, in città come in viaggio.
Si tratta di un cavalletto che ci ha inviato l’Azienda, chiedendoci di testarlo ed esprimere un parere sincero e incondizionato.
Ecco, dopo alcuni mesi di utilizzo, possiamo dire che risponde abbastanza bene alle nostre esigenze anche se non ce la sentiamo di affidare a questo cavalletto un carico importante. Però, con dei piccoli accorgimenti di cui vi parliamo a breve, questo treppiedi è perfetto per i viaggi.
Breve premessa. Ogni fotografo ha un suo bagaglio di gusti personali ma anche di bisogni particolari e la ricerca di un’attrezzatura che sia in grado di soddisfare nel migliore dei modi questi bisogni è sempre una fase dispendiosa in termini di tempo ed energia, nonché di risorse economiche.
Ebbene, da quando siamo passati al sistema mirrorless, abbiamo sentito il bisogno di alleggerire un po’ il carico di ogni singolo componente. Anche il TM2324 quindi rientra in questa operazione e si comporta discretamente.
Cosa cercavamo precisamente quando l’abbiamo scelto tra i modelli proposti dall’Azienda?
Nei punti seguenti proviamo a spiegare cosa chiedevamo al nostro nuovo treppiedi.
Cercavamo…
1) Un cavalletto molto leggero e compatto, facile da trasportare nei lunghi tragitti. E il TM2324 pesa solo 1,35 kg (testa inclusa), pur essendo in lega di alluminio e magnesio.
2) Un cavalletto che, nonostante leggero e non robusto, fosse comunque abbastanza affidabile. Alla fine, deve reggere un corpo macchina dal peso discretamente contenuto come quello della nostra mirrorless. Quando eravamo in possesso della reflex, utilizzavamo un altro treppiedi di fascia economica – l’Andoer Q666 – e dobbiamo ammettere che sembrava costruito con materiali durevoli, che davano l’impressione di una maggiore resistenza e stabilità.
In genere, i cavalletti da viaggio tendono ad essere instabili o troppo fragili. Questo è sufficientemente stabile, soprattutto se si evita di aprire l’ultima sezione delle gambe, cosa che siamo abituati a fare da sempre.
Quindi, ricordate anche voi: meglio non aprire mai l’ultima sezione di un cavalletto leggero!
Ormai fotografiamo quasi sempre con la mirrorless e riteniamo che il TM2324 si sposi benissimo con questa tipologia di fotocamera: un’accoppiata vincente. Non ci convince invece la combinazione con un corpo macchina più grande. Inoltre, il fotografo paesaggista di sicuro sa già su che genere di supporto puntare, perché questo non è un treppiedi adatto ad un certo tipo di fotografia. È la nostra opinione.
Attenzione… quando diciamo “sistema” mirrorless, intendiamo corpo macchina più ottiche piccole e leggere.
3) Un cavalletto che fosse pratico e veloce! Per noi un buon cavalletto deve avere anche queste caratteristiche: non deve ostacolare o rallentare il fotografo. Il sistema Twist Lock (apertura delle gambe con ghiere girevoli) non è di nostro gradimento, perché non consente un setup veloce: spesso succede che non si riesce a vedere immediatamente se tutte le sezioni sono bloccate in posizione estesa. Capita, in questo caso, che appoggiate il treppiedi a terra e qualche sezione puntualmente si ritrae.
Invece, con il sistema Flip Lock del TM2324 bastano pochissimi movimenti veloci per aprire tutte le sezioni con le apposite levette e, soprattutto, non ci si imbatte in quel fastidioso inconveniente di cui abbiamo parlato poco sopra.
Il Flip Lock è il nostro sistema preferito, anche se le levette del TM2324 sono di plastica e questo potrebbe un attimo far storcere il naso, in quanto potrebbero essere le prime parti a cedere col tempo. Ma è tutto da vedere!!! Finora non abbiamo mai letto recensioni negative su questo aspetto. Crediamo però che non si romperanno con l’uso frequente, soprattutto se si agisce con un po’ di delicatezza in più, evitando quindi di maltrattare il treppiedi. Poi, se così non fosse, c’è sempre l’assistenza di Amazon.
Ecco cosa chiedevamo al nostro supporto e compagno di avventure.
Abbiamo scelto la versione Silver, ma è disponibile anche nei colori Oro e Orange.
Insomma, il treppiede TM2324 di K&F Concept ci ha sorpreso positivamente. Anche il rapporto qualità/prezzo è ottimo. Certo, come dicevamo nei punti precedenti, il TM2324 non è adatto ad un certo tipo di fotografia outdoor e neanche per i viaggi in cui il fotografo incontra condizioni climatiche estreme. Non è la scelta giusta per portarselo in un viaggio in Islanda, ad esempio. Ma lì siamo su un’altra fascia di prezzo e un’altra tipologia di attrezzatura, studiata appositamente per quel genere di fotografia. Come dice una nota azienda: «sono i luoghi più impervi e le condizioni più difficili che hanno ispirato i nostri cavalletti».
Ricapitolando, per circa 65 euro ci portiamo a casa un bel treppiedi da viaggio dotato di:
- una custodia molto carina e di buona qualità, munita di una comoda cinghia da spalla. Non tutti i treppiedi vengono venduti insieme ad una custodia, e questa è anche funzionale ed esteticamente gradevole.
- Piastra a sgancio rapido, perfetta per fissare e sganciare facilmente la fotocamera.
- una testa a sfera panoramica in alluminio con rotazione a 360 gradi e con capacità di carico di 10 Kg (come dichiarato dal produttore). Abbiamo apprezzato molto che fossero presenti solo due manopole di fissaggio: una per regolare la posizione della testa a sfera e l’altra per la rotazione panoramica. Questo vuol dire che nella maggior parte dei casi si agirà su una sola manopola, quella per bloccare la testa nella posizione desiderata, evitando così la confusione generata dalla presenza di più leve. (La terza in alto serve solo per ancorare la piastra a sgancio rapido).
La testa è equipaggiata con l’attacco ”arca swiss”. Si tratta, per chi non lo conoscesse, del comodissimo sistema a coda di rondine che consente di bloccare la fotocamera in una sorta di piccola morsa. Aspetto che aumenta la sicurezza e fa in modo che la fotocamera o l’accessorio non cada inavvertitamente. Ricordiamo inoltre che, grazie all’attacco Arca Swiss, si può montare una staffa a L, utile per fare panoramiche e passare rapidamente dalla posizione orizzontale a quella verticale senza perdere l’orizzonte. La staffa a L (o piastra a L) la si può trovare su Amazon, mentre un video dimostrativo a questo link. ll treppiedi consente, comunque, di sostituire tranquillamente la testa con un altro prodotto che risponda di più alle proprie esigenze.
- Sistema flip lock per la chiusura delle sezioni.
- Colonna centrale ribaltabile per scattare da nuove prospettive, per gli scatti a bassa angolazione o comunque per realizzare foto macro. La colonna centrale è anche dotata di un gancio stabilizzatore che permette di aggiungere pesi per aumentare la stabilità generale.
- Un ingegnoso meccanismo di chiusura delle gambe, anch’esso rapido, semplice e funzionale.
Altre caratteristiche tecniche importanti:
Numero sezioni: 4.
Altezza massima: 1 metro e 58 cm. Io sono alta 1 metro e 74 cm e posso tranquillamente affermare di riuscire ad avere la macchina all’altezza degli occhi quando desidero scattare in questa posizione.
Altezza minima: 40 cm. Ma, come detto in precedenza, la colonna centrale è ribaltabile per riprese con bassissima angolazione, insomma quasi rasoterra.
Altezza da chiuso: 45 cm.
Riposto nella custodia misura 50 cm.
Alla fine della fiera, con le dovute raccomandazioni che abbiamo fatto in questa recensione, ci sentiamo di consigliare questo treppiedi economico da viaggio. Per adesso, ci soddisfa quando siamo in giro per le città a fotografare e comunque lo usiamo con una certa frequenza, quindi sta resistendo e rispondendo bene alle nostre richieste.
Se incontreremo problemi, ma non ce ne saranno, aggiorneremo la recensione.
Acquistate tranquillamente su Amazon il TM2324 e date uno sguardo a tutti gli altri modelli sul sito ufficiale della K&F Concept.
