Una luce portatile dimmerabile che sta in una mano! I faretti LED RGB Ulanzi

Data la vasta gamma di modelli che troviamo in commercio quando si parla di pannelli LED RGB tascabili, la scelta non è affatto semplice.
Prezzo, caratteristiche, versatilità, portabilità sono i fattori principali che ci fanno preferire un prodotto rispetto ai tanti concorrenti di cui è ricco l’attuale mercato fotografico. Vogliamo perciò suggerirvi i faretti led della Ulanzi e raccontarvi la nostra esperienza positiva con questa Azienda che ci sta sorprendendo con i suoi accessori dal costo contenuto ma, al tempo stesso, efficienti e ben realizzati.

Innanzitutto, ricordiamo l’utilità di avere sempre a disposizione una fonte di luce sia in ambienti chiusi che all’aperto per affrontare situazioni critiche o per dare quel tocco in più, ricreando effetti particolari nei nostri progetti creativi, che siano foto o video. Questi pannelli, infatti, sono in grado non solo di illuminare egregiamente una scena ma anche di modificare il colore della luce e riprodurre effetti speciali, come: luce intermittente, simulazione del flash, i fulmini di un temporale e tanto altro. Tutto questo aiuta a creare l’atmosfera giusta e a conferire movimento alla ripresa video.

Senza dilungarci oltre, passiamo immediatamente a parlare dei due modelli Ulanzi in nostro possesso, in modo da confrontarli. E, a tale scopo, una tabella comparativa può facilitarci il compito sia della descrizione sia della valutazione in vista un eventuale acquisto.

Oggi, quindi, vi parliamo dei modelli VIJIM R70 RGB Light e VIJIM VL196 RGB Light. E, prima di elencarne le specifiche, diciamo subito che il modello R70 è più recente ed evoluto.

TABELLA COMPARATIVA

* A puro scopo di approfondimento, ricordiamo che i LUX, unità di misura di illuminamento, indicano la quantità di luce che raggiunge un soggetto; mentre i LUMEN, unità di misura del flusso luminoso, indicano la quantità di luce emessa da una sorgente luminosa.

UNA RECENSIONE PER SCEGLIERE

CARATTERISTICHE IN COMUNE

Dalle tabelle comparative possiamo dedurre facilmente che si tratta di faretti LED fotografia dalle dimensioni contenute, tanto da poterli portare sempre dietro e utilizzarli al momento del bisogno. Le dimensioni, infatti, sono simili a quelle di uno smartphone.

Anche se i manuali in dotazione non sono in lingua italiana, il funzionamento è abbastanza intuitivo, per cui non c’è bisogno di scendere molto nei dettagli.

Il comodo display posteriore ci fornisce diverse informazioni, come quelle relative all’autonomia e alle modalità attivate.

Chi è pratico di Lightroom ricorderà la sigla HSL (Hue, Saturation, Lightness), ovvero tonalità, saturazione, luminosità. Ecco, facendo riferimento a questa sigla, vediamo le modalità presenti su questi accessori.

La modalità H (tonalità) o RGB Mode produce appunto la luce colorata. Su entrambi i modelli è presente una barretta colorata, una sorta di scala che permette di scoprire il valore delle varie temperature.

La modalità S (saturazione) diminuisce il livello di saturazione fino ad arrivare a 0 ed emettere luce bianca, ma per riprodurre tale luce è meglio affidarsi alla prossima modalità e non ai led RGB.
I led RGB sono indipendenti dai led che riproducono la luce bianca. Nella pratica, ci sono diversi tipi di led sulla superficie dei pannelli. Questo però comporta che, quando si è molto vicini al soggetto, anche con la luce bianca, l’effetto delle ombre multiple è abbastanza evidente. Il diffusore aggiuntivo fa tanto.
Facciamo notare che è possibile modificare il livello di saturazione solo sul modello VIJIM R70.

La modalità L (luminosità) o CCT Mode permette di regolare la temperatura colore (2500/2700K – 8500/9000K) e consente di riprodurre la luce calda/gialla, la luce naturale e la luce bianca/fredda.
Nel modello VIJIM R70 troviamo anche la regolazione GM, ovvero la correzione del colore mediante i livelli del rosso e del verde.

Infine, la modalità SCENE che riproduce ben 20 effetti diversi che vediamo fra poco.

Ovviamente i faretti sono dimmerabili in un range di luminosità che va da 1 a 100%.

Per quanto attiene la ricarica, troviamo un cavo sicuramente al passo con i tempi, il cavo Type-C.

Inoltre, la batteria a litio è incorporata in entrambi i modelli, che tradotto vuol dire meno ingombro e maggiore praticità.

EFFETTI CREATIVI

Su ambedue i modelli abbiamo ben 20 effetti scenici che si rivelano utili per creare mood particolari e simulare diverse situazioni di vita reale:

01) Macchina della polizia
02) Ambulanza
03) Fuoco (nel modello VL196 questo effetto è rosso/bianco, nel modello R70 è più accurato ed è solo bianco)
04) Fulmini
05) Fuochi d’artificio
06) TV
07) Candela
08) Party
09) Lampadina difettosa
10) Luce pulsante
11) Strobo (luci discoteca)
12) Strobo RGB
13) Paparazzi
14) Emergenza
15) H/L Beam (alterna luce intensa e luce debole)
16) Rosso lampeggiante
17) Verde lampeggiante
18) Blu lampeggiante
19) HSI lento (fa il giro di H, quindi cambia il colore in maniera ciclica, lentamente)
20) HSI veloce (fa il giro di H, quindi cambia il colore in maniera ciclica, velocemente)

Tra i tanti effetti che abbiamo elencato, mettiamone in evidenza alcuni davvero simpatici:

– TV (simula la luce di un televisore. Es. soggetto seduto sul divano e faretto che punta su di lui riproducendo i cambi di luce tipici di una TV);
– Strobo. La luce stroboscopica non è altro che un forte lampo di luce che si ripete a frequenza elevata. Il suo tipico effetto è quello di rallentare il movimento di chi sta ballando e l’effetto vedo-non vedo, grazie all’alternanza luce/buio. In questo modo, conferisce tanta energia alla scena.
– Paparazzi (simula le flashate dei fotografi)
– Fuoco (simula la luce di un caminetto)
– Macchina della polizia (simulazione della sirena della polizia).
– Ambulanza (simula i lampeggianti dei mezzi di soccorso, anche se probabilmente sono tarati sui mezzi americani, per cui è efficace fino a un certo punto come effetto creativo).

DIFFERENZE TRA I DUE MODELLI

Vediamo ora alcune differenze tra i due modelli. Per i dettagli, fare riferimento sempre alla tabella comparativa.

Innanzitutto, il VIJIM R70 è in alluminio aeronautico, al contrario del modello VL195 che è in ABS (plastica). Di conseguenza, il peso è maggiore nel modello R70 (269 g vs 205 g).

Il multi snodo laterale, invece, è presente solo sul modello VIJIM R70. Questa sorta di Magic Arm è utile per ancorare il faretto in diverse angolazioni/inclinazioni ed è dotato di diversi fori filettati che consentono di aggiungere ulteriori accessori. Il braccio snodabile, inoltre, funge anche da supporto da tavolo.

Sempre solo sul modello VIJIM R70 troviamo una slitta laterale per montare un microfono esterno. Possiamo quindi montare il faretto sulla slitta della fotocamera senza dover rinunciare ad utilizzare un microfono, per un perfetto setup da reportage, da lavoro o da viaggio. Riusciremo così a registrare la scena con buon audio e buona luminosità. Dunque, troviamo quel particolare che fa la differenza, perché spesso i faretti led si equivalgono ma questi sono i dettagli che fanno propendere la scelta verso un modello piuttosto che un altro.

Altro aspetto non di poco conto è il fatto che l’R70 è magnetico! Pertanto, può essere fissato facilmente a superfici metalliche.

Invece, nel modello VL196 troviamo due accessori aggiuntivi:
1) il diffusore in silicone per ammorbidire la luce emessa;
2) la griglia a nido d’ape per concentrare la luce e dare ad essa una traiettoria più direzionale. Lo scopo della griglia è quello di limitare il fascio luminoso su una parte della scena ed evitare che vengano illuminate parti al di fuori di tale zona. Si viene a creare così una sorta di vignettatura.

Il numero di led presenti sul modello R70 (158 led) è inferiore a quelli del modello VL196 (196 led). L’R70 ha infatti delle dimensioni più contenute.

La capacità della batteria al litio è di 5000mAh per il modello R70 e di 3000mAh per il modello VL196.

Diversi anche i due adattatori/supporti per l’installazione sulla fotocamera tramite la slitta del flash (Cold shoe mount adapter). Il cold shoe mount del VL196 è in plastica, come il suo faretto ed è adatto a reggerne il peso. Quello del modello R70, invece, è in metallo come il pannello che deve sostenere.

Infine, ricordiamo che è possibile regolare il livello di saturazione e correggere il valore del rosso e del verde solo nel modello VIJIM R70.

CONCLUSIONI

Se siete appassionati o lavorate nel mondo del videomaking e della fotografia, vi sarete inevitabilmente scontrati con il magico mondo degli accessori che rendono il nostro lavoro o la nostra passione più entusiasmante, perché ci consentono di fare cose che le nostre macchine da sole non potrebbero fare. È tutto molto interessante ma rischiamo di acquistare una serie di prodotti che nella pratica non ci servono.

I faretti led RGB invece si collocano nella lista degli accessori da avere nello zaino.
Perché avere a portata di mano un illuminatore a luce continua e, per giunta, a matrice RGB, salva diverse situazioni critiche ma espande anche ampiamente l’immaginazione e le possibilità.

Un accessorio che fa egregiamente il suo lavoro soprattutto in ambito video, che ci permetterà non solo di variare i gradi Kelvin da luce fredda a luce calda, ma anche di variare la tonalità di colore.

Video, riprese in mobilità, interviste ma anche still-life. Queste sono le sue destinazioni d’uso più comuni.

Il pannello RGB può essere installato “on camera” o su uno stativo oppure possiamo orientarlo con una mano. Vi darà una buona luce “controllata”.

Ovviamente, non lo consigliamo come fonte di luce principale, a meno che non si tratti di una situazione di emergenza. Perché, essendo un faretto molto piccolo, emetterà giocoforza una luce abbastanza dura e delle ombre piuttosto nette. E questa è una cosa che tendenzialmente vogliamo evitare.

Cosa manca, forse? Avremmo preferito delle custodie per proteggere i faretti durante il trasporto. Proprio per trovare il pelo nell’uovo…

In definitiva, ci sentiamo di consigliare senza riserve i due LED Light della Ulanzi: qualità costruttiva ottima e quantità di luce notevole per degli oggetti così piccoli.
Con essi, potrai portare tranquillamente i tuoi video e le tue foto al prossimo livello!

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VIJIM VL196: https://www.ulanzi.com/products/vijim-vl196-rgb-light

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APPROFONDIMENTO

Ovviamente, un faretto led non sempre può sostituire un flash speedlite perché la sua potenza è notevolmente inferiore, come ci insegna Stefano Tealdi in questo video: https://www.youtube.com/watch?v=2QgrNsh7Gjk.
Come si evince dal suo ragionamento, in situazioni di scarsa luminosità è sicuramente un degno sostituto, perché produce una luce importante.
Al contrario, se si pensa di voler utilizzare questa luce come riempimento, come fill, in caso di tanta luce, (esempio quando si vuole fare una foto in controluce o nel caso di un soggetto illuminato lateralmente dal sole, quindi per andare a schiarire le ombre), allora il faretto non regge assolutamente il confronto con un flash a slitta anche di quelli economici a basso numero guida.
La differenza di potenza è considerevole.
Però, il faretto led ha dalla sua il vantaggio di essere tascabile e quello di offrire una luce continua, per cui consente di fare riprese video e interviste. Ovviamente, non possiamo posizionarlo troppo distante dal soggetto perché, siccome la luce si comporta con la legge dell’inverso del quadrato, la sua potenza discende molto rapidamente.