Le maschere di luminosità

Le maschere di luminosità, o maschere di luminanza, sono un metodo di lavoro particolarmente potente e accurato, perché consentono di selezionare le aree dell’immagine in base ai loro valori di luminosità.
Esistono diversi sistemi di selezione in Photoshop, ma questo è sicuramente il metodo da preferire quando si ricerca una maggiore precisione e un approccio professionale. Dimenticate gli aloni e i vari difetti, conseguenza di una selezione poco riuscita.

Ricordiamo brevemente che le applicazioni delle maschere di luminosità sono molteplici. Ad esempio, possiamo decidere di scaldare le luci e raffreddare le ombre, agire sul contrasto e sulla luminosità ma sempre preservando le aree non interessate. Ipotizziamo una curva ad S per aumentare il contrasto: se la applichiamo a tutta l’immagine, finiamo per perdere informazioni in diversi punti. Invece, con le maschere di luminosità, possiamo applicare la curva solo ai mezzitoni. Oppure, mettiamo che vogliamo recuperare le luci o le ombre, basterà creare una curva convessa, tirandola verso il basso, usando la maschera sulle luci al fine di recuperare le alte luci e viceversa per le ombre.

Vedremo in un primo momento come si creano e, successivamente, l’impiego nei due principali ambiti di applicazione:
1) l’utilizzo delle maschere per apportare modifiche selettive su una singola immagine, andando ad agire in aree specifiche senza doverle selezionare manualmente;
2) la scelta delle maschere di luminosità per fondere più immagini con diverse esposizioni, con lo scopo di aumentare la gamma dinamica di una foto.

lampada pixar

In questa prima parte vedremo il metodo manuale per la creazione delle maschere. Il secondo articolo, invece, illustrerà come automatizzare il processo, mettendo a disposizione il link per scaricare un’azione già pronta per Photoshop, in modo da poter generare le maschere all’occorrenza con un semplice click. Provare a crearle in modalità manuale è un esercizio che aiuta a comprenderne le potenzialità e il funzionamento.

Questo testo ti guiderà passo passo ma avrai a disposizione anche delle ottime risorse video:
1) Photoshop per tutti: Fusione di Immagini con le Maschere di Luminosità
2) Jimmy Mcintyre: Guida completa all’Easy Panel

PRIMA PARTE

maschere di luminositàCome si creano le Luminosity Mask

Ecco il procedimento per creare tre serie di maschere, una per le luci, una per le ombre e una per i mezzitoni. Ogni serie è composta, a titolo esemplificativo, da tre maschere.

1. Apriamo il file RAW in Photoshop e, se necessario, apportiamo le eventuali modifiche con il filtro Camera Raw. Quindi clicchiamo su Apri immagine.

2. Portiamoci nella palette Canali.

3. Teniamo premuto CTRL e clicchiamo su RGB. Viene a crearsi, in questo modo, la selezione tratteggiata.

4. Clicchiamo sul pulsante “Salva selezione come canale” e vedremo comparire il nuovo canale Alfa 1.

5. Ora dobbiamo creare un’intersezione della maschera di Alfa 1 con sè stessa, con lo scopo di restringere ulteriormente la selezione. Cosa succede con l’operazione di intersezione in una selezione attiva? Vengono individuati i pixel meno luminosi rispetto a quelli più importanti a livello di luminosità e la selezione si restringe ad essi. Quindi, usiamo Ctrl + Shift + Alt e click su Alfa 1. Comparirà il segno x mentre effettuiamo questo passaggio.

6. Clicchiamo sul pulsante “Salva selezione come canale” e vedremo comparire il nuovo canale Alfa 2.

7. Ctrl + Shift + Alt e click su Alfa 2.

8. Clicchiamo sul pulsante “Salva selezione come canale” e vedremo comparire il nuovo canale Alfa 3.

9. Ora usiamo Ctrl+D per deselezionare.

In questo modo, abbiamo creato tre maschere per le Luci ma potremmo proseguire nella creazione di ulteriori maschere. Più maschere generiamo e più la selezione sarà sempre meno inclusiva, di conseguenza più circoscritta.

Passiamo ora alla creazione delle maschere per isolare le ombre.

10. Ctrl + click su RGB.

11. Invertiamo la selezione con Shift + Ctrl + I (oppure, voce di menu Selezione/Inversa).

12. Clicchiamo sul pulsante “Salva selezione come canale” e vedremo comparire il nuovo canale Alfa 4.

13. Ctrl + Shift + Alt e click su Alfa 4.

14. Clicchiamo sul pulsante “Salva selezione come canale” e vedremo comparire il nuovo canale Alfa 5.

15. Ctrl + Shift + Alt e click su Alfa 5.

16. Clicchiamo sul pulsante “Salva selezione come canale” e vedremo comparire il nuovo canale Alfa 6.

17. Ctrl+D per deselezionare.

Abbiamo creato in questo modo altre tre maschere intersecando la selezione inversa con sé stessa più volte, in modo da creare selezioni sempre meno permissive.

Adesso, non ci resta che isolare i mezzitoni.

Qui il procedimento subisce qualche variazione.

18. Diamo visibilità al canale RGB cliccando su di esso.

19. Ctrl + A per selezionare tutta l’immagine.

20. A questo punto, invece di intersecare le selezione, dobbiamo “sottrarre” dalla selezione attiva due maschere: una maschera che contiene le informazioni sulle luci ed una che contiene le informazioni sulle ombre. Quando eliminiamo i toni scuri e i toni chiari da una selezione, restano naturalmente i toni medi. Pertanto, proseguiamo in questo modo: Ctrl + Alt e click su Alfa 1 e Alfa 4 (ovvero la prima maschera per le luci e la prima maschera per le ombre). Comparirà il segno “meno” mentre effettuiamo questo passaggio.

21. Clicchiamo su OK nell’avviso che compare: “Nessun pixel è selezionato più del 50%. I bordi della selezione non saranno visibili”. Ciò vuol dire che la selezione è avvenuta correttamente ma i bordi di quest’ultima non saranno visibili. In pratica, anche se non vedremo le linee tratteggiate, la selezione funzionerà regolarmente.

22. Clicchiamo sul pulsante “Salva selezione come canale” e vedremo comparire il nuovo canale Alfa 7. (Solo una precisazione al volo… Quando proveremo a selezionare questa maschera per usarla, comparirà nuovamente l’avviso del passaggio precedente. Basterà cliccare su OK e proseguire.)

23. Ctrl+D per deselezionare.

24. Click su RGB di nuovo.

25. Ctrl + A per selezionare tutta l’immagine.

26. Ctrl + Alt e click su Alfa 2 e Alfa 5 (ovvero la seconda maschera per le luci e la seconda maschera per le ombre).

27. Clicchiamo sul pulsante “Salva selezione come canale” e vedremo comparire il nuovo canale Alfa 8.

28. Ctrl+D per deselezionare.

29. Click su RGB.

30. Ctrl + A per selezionare tutta l’immagine.

31. Ctrl + Alt e click su Alfa 3 e Alfa 6 (ovvero la terza maschera per le luci e la terza maschera per le ombre).

32. Clicchiamo sul pulsante “Salva selezione come canale” e vedremo comparire il nuovo canale Alfa 9.

33. Ctrl+D per deselezionare.

Abbiamo creato così anche le tre maschere per i mezzitoni.

Nel caso dovessimo cancellare qualche canale, basterà trascinarlo sull’icona del cestino che si trova in basso a destra nella palette Canali.

C’è chi, alla fine del procedimento, preferisce rinominare i canali facendo un doppio click su ognuno di essi (es. utilizzando voci come Luci Light, Luci Medium, Luci Strong ecc), in modo da poterli distinguere più facilmente.

Per approfondire, segui questo link: http://goodlight.us/writing/luminositymasks-italian/luminositymasks-1.html

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P.S. Questa è una menzione doverosa e che faccio con enorme piacere: ringrazierò sempre Luca Mussi (LM Fine Art) per avermi insegnato ad apprezzare le maschere di luminosità. È grazie a lui se le ho conosciute e se ho potuto poi utilizzare il pannello di Gaspare Silverii.
Questo è il suo sito web: https://www.lmfineart.it/. Luca è stato il primo a portare su Youtube Italia questo argomento in maniera così dettagliata e accessibile a tutti.

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Mi chiamo Angela e tra i miei interessi la fotografia occupa un posto speciale, perché mi permette di vedere il mondo con occhi diversi, oltre ad essere per me fonte di nuovi stimoli ed emozioni. La fotografia per me è tante cose insieme: comunicazione, punto di vista, espressione, piacere, gioia, curiosità e molto altro. Spero di poter fare un pezzo di strada insieme a te, senza la pretesa di insegnarti a mettere a fuoco i concetti principali di quest’arte affascinante, perché quello che leggi nei vari articoli è semplicemente il modo in cui io li ho messi a fuoco in questi anni.

2 COMMENTS

  1. Spieghi questo argomento in maniera molto più pratica rispetto ad altre fonti, e in generale tutto il blog è davvero di alto livello. Grazie e complimenti, continua così!

    • Sono io che ringrazio te, Christian! E’ un onore per me leggere complimenti come i tuoi: danno carica e rinnovano l’entusiasmo di continuare su questa strada. A presto

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